mercoledì 23 febbraio 2011

iFiabe, ora le fiabe si leggono sull'iPad

iFiabe è un'applicazione, ora disponibile anche per iPad, pensata per aiutare i genitori a stabilire un momento importante di relazione con i bimbi attraverso il racconto della fiaba serale.
iFiabe infatti non racconta le fiabe direttamente ai bimbi, ma aiuta mamma e papà a raccontarle loro stessi e dà loro gli strumenti per commentarle e spiegarle.
iFiabe propone al genitore una fiaba o favola al giorno da leggere ai propri bimbi scelte tra le migliori fiabe della tradizione popolare tramandate fino ai giorni nostri attraverso l'opera di autori quali Esopo, i Fratelli Grimm e Andersen.
Aprendo iFiabe, il genitore trova ogni giorno la fiaba consigliata per quella data, con le indicazioni sulla Morale (l'insegnamento che attraverso la fiaba viene trasmesso ai bimbi che ascoltano) l'ambientazione, l'occasione dell'anno in cui la fiaba è particolarmente adatta. Inoltre, a seconda del tipo di fiaba, un tappeto di effetti sonori rende il racconto magico.
Attraverso la funzione di ricerca è poi possibile cercare una fiaba sulla base dello scopo (l'insegnamento che essa veicola), l'ambientazione o l'occasione, in modo da poter eventualmente personalizzare la scelta collegandola ad un'occasione particolare, o a un episodio della giornata.

Credete che tutto questo sia veramente meglio di un buon libro?

3 commenti:

  1. Personalmente creo che utilizzare un ipad per leggere qualsiasi cosa non sia meglio di un buon libro.
    Però nel post si indica che l'ipad compie una funzione di scaffolding per i genitori, offrendo possibili fiabe, documentazione al rispetto e una DataBase per accedere a più fiabe.. Bhe, da questo punto di vista mi sembra utile.
    Sono però anche convinto che queste tecnologie saranno semre più presenti nelle forme di relazioni e comunicazioni umane e probabilmente contribuiranno anche a crearne di nuove. Ad esempio posso immaginare come una fiaba potrà essere raccontata utilizzando gli strumenti dell'animazione cinematografica, oggi disoponibili solo per gli addetti ai lavori ma domani (forse) accessibili a chinque ne sia interessato e usabili in situazioni molto diverse dalle attuali (non solo in una sala cinematografica ma anche in un aula scolastica)

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  2. Proprio ieri sera ascoltando il Telegiornale sono venuta a conoscenza dell'uscita del nuovo Ipad. Le diverse applicazioni che sono scaricabili da internet hanno la caratteristica di essere sia utili che inutili. Trovo che questo tipo di applicazioni che riguardano i bambini, il fatto di leggere storie utilizzando un apparecchio e non un buon libro sia poco educativo. Non si prova più l'emozione di sfogliare un buon libro, la sensazione di annusare l'odore della carta stampata, di un libro appena uscito dalla tipografia. Non sarà più apprezzato come regalo un libro di fiabe, di animali, saremmo considerati antichi, "out".
    Tra pochi anni vedremo sparire dalle aule scolastiche i libri, vedremo entrare in scena ipad, iphone sempre più avanzati che prenderanno il posto dei "vecchi" libri, sarà più comodo portare in giro un semplice apparecchio che contenga tutto senza dover portare 4 - 5 libri alla volta per ogni materia e così quei pesanti zaini che portavamo sulle spalle saranno solo un lontano ricordo.

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  3. Anch'io credo che tra poco vedremmo sparire dalle scrivanie quelli ammassi di libri e quaderni che ogni giorno pesano sulle spalle di bambini anche molto piccoli,che molto spesso vanno a scuola con zaini strapieni che sono più grandi di loro.
    A sostituire tutto questo ci sarà l'Ipad, piccolo,compatto e maneggievole, capace di far quasi tutto.
    Quasi tutto perchè la praticità di questo strumento va a discapito del piacere di prendere carta e penna, scrivere, sbagliare e magari invece di usare la cancellina,tirare una bella riga sull'errore e andare avanti..

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